Natania Hoffman, versatile violoncellista di levatura internazionale, ha suonato e insegnato in oltre 20 paesi in 4 continenti. Si è esibita come solista con l’Orchestre Royal de Chambre de Wallonie, la Cincinnati Symphony Orchestra, la Terre Haute Symphony e altre orchestre. Ha completato inoltre un Artist Diploma presso la Chapelle Musicate Reine Elisabeth sotto la guida di Gary Hoffman. Come camerista, ha suonato in Europa, negli Stati Uniti, in Cina, in Nuova Zelanda e in India, insieme ad artisti come Giuliano Carmignola, Augustin Dumay, Joseph Kalichstein, Gilles Apap, Mihaela Martin e Boris Garlitsky, in festival quali l’Open Chamber Music a Prussia Cove, la Folle Journée de Nantes, il Ravinia Steans Institute of Music e l’Encuentro de Santander.
Violoncellista del Trio Agorà dalla sua fondazione, la Hoffman ha vinto con questo ensemble il primo premio assoluto al concorso internazionale di musica da camera Anton Rubinstein del 2018 a Düsseldorf. La sua discografia include “Resistance” con pianista Monika Dars, e “Connecting Identities” (Odradek Records, 2020) e “Hotel Tango” (Accentus Music, 2023) con il Trio Agorà. La violoncellista è stata ospite nei programmi radiofonici “Puisque Vous Avez Du Talent” con Laurent Graulus (Musiq3, Belgio) e i programmi “Talente und Karrien” e “Meine Musik” con Kamilla Kaiser (Trio Agora, RBB Kultur, Germania). Sue esibizioni sono state trasmesse da Ö1 Klassik-Treffpunkt (Austria), Radio 4 (Paesi Bassi), Kol Hamusica (Israele), SWR (Germania) e LRT Klasika (Lituania).
Appassionata all’insegnamento, è stata docente di musica da camera presso il Conservatorio “L. Canepa ”di Sassari e il Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria; attualmente è docente di violoncello presso il Conservatoire de la Vallée d’Aoste. È stata membro della giuria del concorso internazionale di musica da camera “Luigi Nono” nel 2021 e nel 2023, e ha ricevuto borse di studio di Neustart Kultur e #Musikerzukunft der Deutschen Orchester-Stiftung. Inoltre, ha partecipato inoltre a molti progetti interdisciplinari, come il progetto Musical Theater “La Bohème” (Schauspiel Leipzig, Anna-Sophie Mahler, Anna Jelena Schulte). Suona un violoncello Arthur Frémont del 2022.