Giovanni Doria Miglietta inizia a studiare il pianoforte a tre anni sotto la guida del padre polistrumentista e in seguito a Genova con Lidia Baldecchi Arcuri.
Dopo la maturità classica studia presso l’Accademia di Pinerolo e al Conservatorio di Torino sotto la guida di Laura Richaud ottenendo il biennio di secondo livello a indirizzo concertistico con 110 lode e menzione speciale.
Fondamentale è stato l’incontro con Enrico Pace sempre all’Accademia di Pinerolo con il quale ha studiato diversi anni ottenendo il diploma di Master nel 2005. Proprio in quell’anno vince all’unanimità il XVII Concurso Internacional de Piano de Ibiza in Spagna. Successivamente vince il Secondo premio (primo non assegnato) Al Concours international Jean Francaix di Parigi e il quarto premio al “II Southern Highlands Int. Piano Competition” in Australia a Camberra e il bando “Rec and paly” del CIDIM.
Ha seguito Master Class con pianisti come Alexander Lonquich, Maria Joao Pires, Massimiliano Damerini, Roberto Prosseda e Jean Bernard Pommier il quale lo ha scelto per eseguire il Concerto n. 2 di C. Saint Saëns con l’Orchestra Sinfonica di Montecarlo al BSI Monaco Music Master. Si è perfezionato per diversi anni con Carlo Balzaretti e Arnulf Von Arnim. Si è esibito nel corso degli anni in svariati paesi europei e prestigiose istituzioni fra cui: Festival Mito, Ascoli Piceno Festival, Ravello Festival, Festival di Cervo, Festival di Carrara, Società Filarmonica di Trento, Associazione Bellini di Messina, Amici della Musica di Palermo, Società dei concerti di Piacenza, Serate Musicali di Milano al Teatro Dal Verme, Società dei concerti di Milano in Sala Verdi, Orchestra Classica di Milano, Unione Musicale di Torino, Teatro Mancinelli di Orvieto, Filarmonica Laudamo di Messina, Santa Barbara Music Festival in Sardegna. Si è esibito con la OFT filarmonica di Torino, l’Orchestra sinfonica di Donetsk, l’Orchestra da Camera Milano Classica e l’Orchestra Filarmonica del ‘900 Teatro Regio di Torino.
L’incisione dell’integrale delle trascrizioni di Earl Wild per pianoforte solo per la Brilliant Classics gli ha valso diverse recensioni entusiastiche su riviste come Fanfare, American Record guide, Musica, Clikmusic, Gramphone, Piano news. Per la stessa etichetta ha inciso l’integrale delle sonate di Alfredo Piatti per violoncello e pianoforte assieme a Lamberto Curtoni e un disco dedicato alle trascrizioni Lisztiane di Lieder di Schubert. Ha tenuto master class per “Musica d’Estate” a Bardonecchia, per Spaziomusica a Orvieto e ora a Sale San Giovanni per l’associazione Arion.